Dopo aver riferito che il sito non è più finanziariamente sostenibile da anni, il gestore di Subscene, uno dei più importanti siti di sottotitoli di Internet, ha staccato la spina. Il piano era noto da tempo e almeno due backup, per lo più completi, sono stati acquisiti da team di archiviazione separati. Un torrent di 90 GB è attualmente condiviso in tutto il mondo, ma per gli utenti di app per film e programmi televisivi internazionali che si affidano a Subscene per i sottotitoli, il caos potrebbe prevalere per un po’.
Dopo due decenni online e forse anche qualche altro sotto il marchio Divxstation all’inizio, il veterano sito di download di sottotitoli Subscene.com ha finalmente gettato la spugna.
In varie vesti, legate a specifiche regioni geografiche, negli ultimi vent’anni a Subscene sono stati collegati forse ben 50 domini. In un’epoca in cui non esistevano nemmeno i servizi di streaming legale, Subscene offriva sottotitoli per grandi librerie di film e spettacoli televisivi in diverse lingue.
Rendere i contenuti accessibili a chi non è madrelingua, in paesi in cui i servizi di streaming legale non sarebbero arrivati prima di un decennio, non aiutava solo le persone a capire i film. Per chi sperava di ampliare i propri orizzonti, i sottotitoli diventavano un’opportunità per imparare nuove lingue. Per i sordi e i non udenti, i sottotitoli rappresentavano una nuova connessione con il mondo esterno.
@iam0day a dire la verità con la “morte” di itasa e subs factory, ho smesso di fatto di scaricare sottotitoli italiani. Non ho più trovato un degno successorr.
Io manco ricordo chi utilizzavo, adesso usufruisco di contenuti già hardcodati con titoli in italiano… Quindi non mi faccio problemi.
@iam0day Eh, alcune volte mi faceva comodo avere il sottotitolo a parte. Specialmente con materiale “fresco”.