Il nuovo credo della Silicon Valley è una religione da incubo
Il lungotermismo è una delle filosofie più in voga tra i miliardari del tech, ma ha tratti molto inquietanti e quasi da culto: un saggio ne analizza caratteristiche e criticità. E ci spiega perché non dobbiamo sottovalutarlo
https://www.wired.it/article/lungotermismo-silicon-valley-libro/
@informapirata @eticadigitale ma da quando nella Silicon Valley si pensa? Al massimo si calcola, cioè si abita un ambito piuttosto ristretto e angusto del pensiero, sempre solo se porta fatturato. Francamente, non mi pare valga la pena di perderci tempo 🙂
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@Ele_Baron verissimo!
@Gert @informapirata @eticadigitale Bha! Veramente nella silicon valley si pensa e anche tanto! Per quanto riguarda il fatto che si pensa solo al fatturato… No! Una miriade sono pe start up fondate nella Silicon Valley, e la maggior parte sono fallite, quindi in primis c’é ll’idea di fare qualcosa di grande ed innovativo; poi una volta che accade (se accade) é ovvio che si pensa anche al fatturato: le aziende private hanno bisogno di essere profittevoli per continuare il proprio operato
@0alexita @informapirata @eticadigitale un attimo, le mie perplessità erano in relazione al sottotitolo dell’articolo: “Il lungotermismo è una delle filosofie più in voga tra i miliardari del tech…”.
Il pensare nell’ambito della filosofia è lontano anni luce dal pensare nell’ambito tecnico. Già Aristotele diceva: “della teknè c’è dimenticanza, della phonesis no”.
La tecnica non pensa, al massimo calcola. Se poi la devo dire tutta, in quanto sempre vecchia scienza, calcola pure male. Questo poi non vuol dire che non possa generare cose utili e vantaggiose. Il punto è che da quando l’economia ha sposato la tecnica, dando vita all’epoca tecnocratica, ai tecnici è stata data patente per pontificare di tutto, col risultato di prospettive sull’umano aberranti e superficiali. Il lungotermismo non ha alcuna dignità per essere considerato una “filosofia”.
M2C@Gert @informapirata @eticadigitale ti rimando al mio thread per darti invece il mio punto di vista: https://mastodon.uno/@0alexita/112003300954950228
@informapirata @eticadigitale personalmente sostengo ideologicamente la visione lungotermista: finalmente un movimento che pensa veramente al Futuro della specie umana, inevitabilmente destinata all’estinzione per cause esterne se non facciamo quapcosa (come specie intendo).
Il fatto di paragonare le risorse destinate alla nobile causa comune lungotermista (perché questo é) all’eventuale sua allocazione ad altre fondazioni, associazioni filantropiche ecc. é insensata >continua>
@0alexita
> finalmente un movimento che pensa veramente al Futuro della specie umanaNon è la prima volta che si elaborano teorie analoghe: stato etico, utilitarismo, storicismo e millenarismo sono intrisi della stessa intelaiatura di merda.
Se gli uomini non perdessero in continuazione la memoria delle cazzatologie passate, sarebbero immunizzati da queste teorie ascientifiche, amorali e disumanizzanti.
@informapirata @eticadigitale insensata quanto sarebbe disutere sul fatto che l’associazione ‘Free Assange’ raccolga troppi soldi per salvare una persona condannata che invece potrebbero essere destinati alla Caritas o altrove: sono entrambe associazioni/fondazioni con uno scopi nobili ma che pavorano per obiettivi diversi. É solo una questione di dove allocare tale budget; e pa decisione spetta a chi controlla quel budget, ognuno di Noi puo scegliere dove allocare il propio 5*1000 >continua>
@informapirata @eticadigitale tanto quanto puo farlo un miliardario della Silicon Valley!
Resta comunque da ricordare che la storia dell’uomo moderno conta meno di 10.000 anni e dell’Homonsapiens meno di 200.000; mentre la nascita della vita sulla terra 4.000.000.000 anni, e in questo tempo il 99,99999% delle specie esistite sono ora estonte per sempre. >Continua>
@informapirata @eticadigitale Per quanto ne sappiamo l’essere umano é l’unica specie mai esistita che ha il potere di controllare il suo futuro e il futuro dell’ambiente intorno; e come disse un saggio: DA GRANDI POTERI DERIVANO GRANDI RESPONSABILITÀ.
> l’essere umano é l’unica specie mai esistita che ha il potere di controllare il suo futuro e il futuro dell’ambiente intorno
No. In realtà l’essere umano é l’unica specie mai esistita che ha il potere di conoscere il proprio passato e pertanto ha l’illusione di poter controllare il proprio futuro e quello dell’ambiente circostante.
Popper ne ha parlato in maniera molto convincente in Miseria dello storicismo
@informapirata @eticadigitale non ho idea di chi sia #Popper; ma il fatto che gli esseri umani possano parzialmente controllare io proprio destino é un dato di fatto: ognuno raccoglie cio che semina (non so chi l’ha detto, ma chiunque fosse aveva ragione); e per il fatto che la specie umana abbia il controllo dell’ambiente in cui vive basta guardarsi intorno; ha pure nome: #Antropocene
> non ho idea di chi sia Popper
Ti assicuro che è rischioso parlare di lungotermismo e altruismo efficace senza avere una minima infarinatura filosofica sul contrasto tra presunto utilitarismo ed etica e ti impedisce di cogliere tutte le fallacie di queste nuove “religioni deliveroo” (effectiv altruism, cryptocose, bitcoin): religione scadente distribuita da schiavi controllati dal software ad altri schiavi controllati dal software
@informapirata @eticadigitale So che per raggiungere certi obiettivi ci vuole una visione piu lungimirante nel tempo che una visione a pochi anni…
Alle Swalbard ad esempio c’é una struttura che contiene semi vegetali di tutte le specie vegetali reperibili; é stato scelto quel luogo considerando molti elementi quali clima per mantenerli, difficoltà di raggiungere il luogo, geologia stabile ad eventi sismici ecc. ecc. con l’idea di poter ripopolare la terra in #Futuro in seguito a eventi estremi
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@Ele_Baron già… Ma alla fine si tratta di un semplice processo di selezione: se non sei sociopatico, cocainomane e ambizioso in maniera patologica, non puoi diventare un tycoon della silicon valley