You will be stuck in this loop forever
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I got Hexcodle #322 in 4! Score: 70%
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I got Hexcodle #321 in 5! Score: 57%
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I got Hexcodle #319 in 4! Score: 69%
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Che io sappia non c’è ancora la possibilità di farlo, ma stando ai commenti di questo post verrà aggiunta in futuro.
Premessa: a mio avviso, anche se penso sia appurato, non esiste il “miglior metodo di studio” (cioè quello più efficiente). Questo varia in base alla persona che lo applica e in base a cosa si sta studiando. Detto ciò, ti descrivo un metodo di studio molto generico.
Fase 1 - A lezione
Indipendentemente da come tu prenda i tuoi appunti (su carta, al pc, …) cerca di focalizzarti sui seguenti aspetti:
Fase 2 - A casa
Ora che hai i tuoi appunti, puoi passare alla fase più importante: la riscrittura. Ogni tot tempo, rileggi gli appunti che hai preso e riscrivili in maniera ordinata, integrando altre nozioni, immagini o esempi per facilitare la comprensione. L’ideale sarebbe farlo ogni giorno ma non si ha sempre il tempo o banalmente le energie per farlo. In generale cerca di farlo il più spesso possibile, in modo da alleggerire il carico di ogni riscrittura. In questa fase puoi occuparti eventualmente anche dell’estetica. Ciò che scrivi ora è ciò su cui baserai il tuo studio, perciò scrivilo bene.
Fase 3 - In sessione
Dopo le prime due fasi, se fatte come si deve, avrai il tuo mattone di concetti da studiare. Se hai seguito bene lezione e riscritto costantemente gli appunti, ti garantisco che questa fase sarà più leggera di quanto puoi credere. Questo perché si tratta solo di rispolverare concetti che hai già compreso e riscritto più volte (la prima volta a lezione e la seconda a casa). Ti consiglio di fare schemi e mappe concettuali di tutto ciò che ti serve sapere.
Sul pc
Questo metodo è applicabile principalmente alle materie teoriche. Per quanto riguarda la pratica il mio consiglio è di applicare il metodo per la teoria e successivamente fare molti esercizi.
Concordo. Inoltre penso che guardare un film una volta finito l’hype ti permetta di vederlo per com’è davvero.
Consigliatissima anche Better Call Saul.
Concordo in pieno sul fatto di dover educare le persone. Il problema principale penso sia il disinteresse dell’utente medio verso argomenti del genere, nonostante questi riguardino la vita di chiunque abbia una connessione a Internet.
Appoggio pienamente l’idea. Se hai bisogno posso darti una mano con la moderazione.
Sono curioso di saperlo anch’io.
@skariko@feddit.it come e quando nasce questo gioco?
Sarà una dichiarazione di guerra? Vedremo.
Scherzi a parte, ti lascio il link di questo articolo in cui viene spiegato come sono state realizzate queste esplosioni.
Per quanto riguarda il budget: è tanto ma, considerando che parliamo di Nolan, neanche tanto. Trovi di seguito un estratto dell’articolo di ciakclub.it su questo argomento.
Il nuovo film di Nolan ha sicuramente un budget importante ma, rispetto ad altri film del regista, la cifra non è poi così alta. Oppenheimer è costato infatti 100 milioni di dollari, che possono sembrare tanti (e lo sono!), ma, confrontandoli ai 250 milioni spesi per Il cavaliere oscuro – Il ritorno (il film più costoso del regista) non sembra una cifra poi così esorbitante.
Se dovessimo fare una classifica, Oppenheimer sarebbe solo il settimo film più costoso di Nolan, a pari merito con Dunkirk. Prima di loro, in ordine di budget, troviamo Il cavaliere oscuro – Il ritorno, seguito da Tenet (200 milioni), Il cavaliere oscuro (185 milioni), Interstellar (165 milioni), Inception (160 milioni) e Batman Begins (150 milioni). Un budget abbastanza contenuto quindi per Oppenheimer, forse questa volta Nolan è riuscito a tenere a bada il suo perfezionismo e ad adattarsi a una cifra più bassa.
Tempo fa avevo letto un articolo simile a questo di interestingengineering.com.
Tradotto automaticamente
Più recentemente, Total Film ha parlato con il collaboratore di lunga data di Nolan, Scott R. Fisher, della sfida e della logistica di ricreare un’esplosione così massiccia. La nuova intervista ha fornito nuove sorprendenti intuizioni sul processo attraverso il quale Fisher e Nolan hanno portato il Trinity test sul grande schermo.
Un fattore, ad esempio, è stato l’uso di trucchi fotografici sotto forma di esplosioni “di grandi dimensioni”, ha spiegato Fisher. In altre parole, il team ha creato enormi esplosioni, ma la vicinanza della telecamera le ha fatte sembrare ancora più grandi sullo schermo.
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