Giulia Cecchettin, Valditara: “A scuola si educherà a superare la cultura maschilista”
Due domande:
- Perché si deve arrivare alla morte di una ragazza per accorgersi della cultura maschilista?
- Quando aspettiamo a inserire l’educazione sessuale e sentimentale obbligatorie nel curriculum iniziando dalle elementari a livello nazionale?
Aspetta un mese e vedrai che nessuno se ne è accorto realmente
Specie se la risposta è di un incontro mensile (o addirittura annuale) sulle vittime di violenze senza andare al fulcro del problema.
@StellaFangX sono sempre stati poco più che esercizi di retorica. Per fortuna che talvolta c’è qualche collettivo femminile che fa irruzione e sposta la discussione sui punti giusti
@Hamster42 @tetraodon infatti…
Perché si utilizza la cronaca nera per continuare a spingere un’agenda? Gli omicidi in Italia sono ai minimi a livello mondiale, eppure si inventa un’emergenza che non esiste. Oggi parlavo con una mia collega. Le donne sono trattate malissimo a livello contrattuale, specie se giovani e con famiglia o che vogliono farsela ( commesse costrette a lavorare nei weekend, personale sanitario con turni assurdi, maestre subissate di riunioni ed impegni totalmente inutili ) , trattamento che un metalmeccanico non accetterebbe un minuto. Donne colpevolizzate per il fatto di avere una famiglia.
Non è che per caso che si voglia proprio evitare che una donna eviti di essere sfruttata dal sistema capitalistico attuale creando artificiosamente un contrasto uomo donna? E che invece si preferisca glissare sulle vere problematiche che una donna si deve affrontare.
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Non uso i tuoi termini, ma mi pare che credere a campagne stampa create ad arte mostri più che altro la facilità ad essere influenzato dai mass media, piuttosto che un ragionamento coerente. I dati mostrano che gli omicidi sono ai minimi. Omicidi succedono e succederanno sempre, soprattutto se prendiamo un paese di 60 milioni di persone. La totale mancanza di logica di queste campagne stampa e come la gente ci caschi così facilmente non cessa di stupirmi.
Ma non si sta parlando di “normali” omicidi. Ma di una casistica specifica che è la parte più evidente di una serie di problematiche come stalking, violenze domestiche di cui si parla sempre troppo poco
E la cosa comunque è collegata anche a tutto il resto di cui parli, anche la distinzione donna commessa, uomo operaio, mi pare superata, no?
Nessun omicidio è normale.
Per insegnare materie così delicate servono anche insegnanti (da retribuire) all’altezza, non basta inserire gli argomenti nel programma.
A me sembra la solita campagna capitalistica per evitare che una donna possa pensare di avere un’alternativa al lavoro, dove verrà sfruttata fino allo sfinimento, visto che gli ambienti di lavoro femminili sono quelli con i contratti peggiori a livello di sfruttamnento e non parlo di paga, parlo di tempo e di carico di lavoro.
@tetraodon mi sembra chiaro che ai piani alti non freghi un cacchio a nessuno
