Scuola, in Svezia torna carta e penna: la rivoluzione nelle aule. «Tecnologia dannosa, apprendimento in calo»
La decisione del governo: vietare l’uso dei dispositivi digitali alle materne
Il nuovo ministro dell’Istruzione, Carlotta «Lotta» Edholm, in carica da 11 mesi nella coalizione di centro-destra, ha deciso di tornare ai vecchi sistemi di insegnamento, invertendo una tendenza che aveva portato i tablet già nelle aule delle scuole materne.
https://www.ilmessaggero.it/mondo/scuola_svezia_carta_e_penna-7625580.html
@stedazzan su un argomento come la scuola finlandese (di cui in Italia si sa poco e male), non mi fido di Report (ogni volta che ha toccato argomenti che conoscevo bene ho sempre trovato approssimativa parziale e imprecisa).
Bisognerebbe leggere studi finlandesi, ma va bene anche questa intervista a un docente finlandese esperto di didattica finlandese:
https://www.washingtonpost.com/local/education/finlands-schools-were-once-the-envy-of-the-world-now-theyre-slipping/2016/12/08/dcfd0f56-bd60-11e6-91ee-1adddfe36cbe_story.html
e questo articolo più recente comunque molto interessante:
https://www.washingtonpost.com/education/2019/08/30/what-finland-is-really-doing-improve-its-acclaimed-schools/
@eticadigitale @scuola
@stedazzan le conclusioni di questo Pasi Sahlberg sono disarmanti: proprio con riferimento all’eccessivo utilizzo del computer nelle scuole da parte del sistema svedese (che ne discute soltanto da un anno e che solo in questo mese ha cambiato direzione), auspica un cambio di rotta.
Non so cosa si dica nella trasmissione Report, ma il quadro complessivo mi sembra abbastanza chiaro già da quella intervista
@eticadigitale @scuola